Iniziativa interessante, si spera sempre che i videogiochi non ricoprano un ruolo marginale nella storia. Può sembrare eccessivo parlar di "gioco nella storia" ma se pensiamo agli aereoplani di balsa e le trottole di legno e il loro peso storico non posso fare a meno di vederci dentro anche il campo del virtuale.
Bisognerebbe tener conto che un videogioco come
Spacewar fu inventato come passatempo ma anche come innovazione di intelligenza computerizzata poi evolvendosi, il videogioco in generale, anche come intelligenza artificiale adattabile alle situazioni del giocatore e formando veri e propri team di esperti in vari settori per dare espressività a personaggi -caratterizzazione-, comporre temi musicali, ideare trame e sceneggiature, creare mappe e paesaggi, etc.
Se non è arte questa, che comprende la fusione di varie arti, non so cosa possa esserlo.
Poi c'era una bella invenzione su un'immensa biblioteca virtuale chiamata
Adventure Museum segnalata da Gianni. Questa, addirittura, è reale per cui dovrebbe essere accessibile anche a chi di tecnologia non ha dimestichezza e ai più anziani per vedere il nuovo (veramente è vecchissimo se pensiamo al primo videogioco!) che avanza.