Se fossi in voi la prenderei filosoficamente: in qualsiasi guerra ci sono i morti e, finita la guerra, il periodo di carestia ma c'è anche la rinascita e il cambiamento.
Pensate che tutti quei siti che, stupidamente, pagavano gli utenti in base al numero di download che ricevevano, istigando gli avidi a mettere nei propri account -ovviamente- i prodotti più commerciali possibile, forse si daranno una regolata e daranno e riceveranno servizio gratuitamente come dovrebbe essere la condivisione in Rete; pagare un programma come Photoshop o i videogiochi forse è giusto dato che comunque son programmi al quale ci lavorano delle persone che magari ci campano!
Mentre per la condivisione non vedo quale debba essere il guadagno se non quello degli account premium, delle quotazioni in Rete e la pubblicità.
Secondo me passeremo un brutto periodo ma ne usciremo certamente; e poi non bisogna scordare che sarebbe una mossa intelligente avere server in Paesi dove Internet è difeso -persino per i contenuti con copyright con le dovute restrizioni- come Svizzera e Islanda. Se sono intelligenti, useranno questo metodo e ci salveremo tutti.
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