Questo discorso mi piace.
Però attento Wario io son di gusti difficili e forse criticherò un po' troppo

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Ti ricordi quando uppai
Clock Tower per Snes? Hai detto che lo avresti riscaricato subito

. Pensaci bene: una casa, pericoli non dappertutto, trama scarna apposta perché si crei il senso d'ansia di non saper nulla, una ragazzina indifesa che da il senso d'impotenza e la situazione che si complica fin dall'inizio senza perdersi infrivolezze di trame lunghe riempitive.
Questo lo chiamo horror coi fiocchi.
I survivol horror moderni sono come Homer quando guarda la tv e dice: "Bello questo film, è pieno di vampiri ed esplosioni" e si vede il vampiro che esce dalla bara ed esplode

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Resident Evil è cominciato bene, coi protagonisti che si ritrovano nella villa e subito si perdono di vista poi è finito con Leon che spara calci di arti marziali ai mostri in
Resident evil 4 e fa il combattimento col Marine a colpi di coltello.
Ergo: come si può parlare di horror e paura se negli horror moderni comandi un omaccione armato come rambo, se non ci sono i tempi morti calcolati che creano l'ansia dell'attesa ma ci son sempre zombi in ogni scena da abbattere col super-mega mitraglione e, ovvio, la paura non sussiste e il termine horror è usato per dire "è un action con gli zombi e i vampiri e i mutanti e i... (etc.)".