Questa , è un idea , ma io non ho mai detto che Lovecraft E fantascienza , può essere inserito ANCHE nello sci-fi , come dice Gianni Pilo , massimo curatore dell'universo Lovecraftiano nel momento in cui afferma che Lovecraft è stata una parentesi sontuosa nonché una perla per il suo genere.
La visione da te citata , è solo una parte del concetto di "non protagonismo" in Lovecraft , il mio richiamo ad n ricoll. Fantascentifico è giusto e non errato ,e non a caso ho citato un testo quale la raccolta dei racconti del Necronomicon ,in cui viene mostrato come Lovecraft vive la visione del creato , soprattutto del concettualistico macroverso , definendo la costante dell'infinito con il terrore dell'ignoto , si pensi a Nyarlatotep "il caos strisciante" o anche dallo scrittore stesso definito , nelle sue missive private, come colui che urla fra le stelle , oppure agli antichi , al conflitto antidiluviano ne "Le Montagne della Follia" fra questa razza e la razza di Cthulhu (razza per modo di dire).
Lovecraft mescola esoterismo e moderna credenza scientifica , che non dimentichiamolo , vedeva e credeva fermamente , osservando a quel tempo, con un telescopio Marte , la presenza di razze superiori sulla superfice del detto pianeta, in riferimento alle macchie atmosferiche , che venivano interpretate come tunnel scavati da un ipotetica razza aliena seziente.
Poi basti pensare a " The wishperer in the Darkness" ,e ai culti degli antichi in riferimento a quelle razze che un tempo seminarono la vita sul nostro pianeta , alla biotecnologia avanzata dagli alieni , per il trasporto interplanetario dalla terra a Yuggoth.
Ciò che tu dici è vero, ma fino ad un certo punto,poiché lo sci-fi è un ipotetico dove , all'interno del quale i magnifici fondi creativi , es. di un magnifico Asimov, fanno da sfondo a vere e proprie tesi che l'autore amava discutere in certi racconti, fra i quali più importante da ricordare è per la conf HM ,l'obbiettivo non è la conoscenza che fà da sfondo ,ma l'ignoto oltre il quale prospettare un ipotetico quando , la definizione da te data sullo sci -fi è più simile al Lovecraft esoterico che ad altro , dove l'autore muove verso questa folle verità che non potrà mai raggiare l'umano ingegno , poiché inferiore, come cito nella mia firma sottostante, Lovecraft porta verso la conoscenza , e delinea la folle realtà che essa va a mostrare. Comunque ,torno sul discorso e non capisco perché Lovecraft non potrebbe , in quanto è catalogabile , esi rende esso stesso partecipe di questo dalle sue missive, nello SCI-FI o detto Fantascienza:B).
Ps.
Il mio tono non vuol esser polemico;) , amo solo chiarire per capire e vedere se c'è un errore , di comprendere dove

Dato che amo discorrere di tali argomenti

PS. 2
Poi non capisco perché l'immagine del post precedente , non mi si vede!!:(!