un mio amico se ne comprò uno, usato un periodo e poi basta, ad ogni modo c'è il modo di collegare i controller delle console attuali agli smartphone
Volendo c'è anche l'emulatore BlueStacks ma, a questo punto, viene meno la principale dote dei giochi smartphone, e cioè poterli giocare ovunque ed in qualunque momento.
I giochi freemium non piacciono neppure a me, né i pay to win, ma, come giustamente hai detto, al di là della strategia commerciale attuata, esistono, nella massa, anche delle piccole gemme per Android e iOS.
I tower defense, ad esempio, inizialmente non mi piacevano ma, prendendoci la mano, ho cominciato ad apprezzarli.
Altro genere tipico delle tecnologie mobile sono i running games, anche qui, nel mucchio, se ne trovano di godibili.