Orc Attack - You Against the Hordes

[antiopa]

Il tuo castello è sotto l'assedio degli orchi, che attraverso delle scale a pioli cercano di salire in cima allo schermo.
Tu puoi muoverti orizzontelmente lungo il parapetto, e gettare rocce sui nemici, sporgendoti negli spazi tra i merli.
Quando gli orchi arrivano ai merli compare la spada, che devi raccogliere per ucciderli in corpo a corpo.
Infine, solo quando è pronto, compare l'olio bollente, che una volta gettato causa un incendio che elimina tutti i nemici ponendo fine al livello.
Andando avanti ci sono anche livelli con assalitori diversi dagli orchi, come uno stregone che evoca degli spiriti dall'aspetto di teschi fluttuanti, che da terra ascendono danneggiando i merli, giganti che si materializzano e lanciano saette, e gli Stone Wart, in grado di arrampicarsi direttamente sul muro.
Originariamente sviluppato per l'Atari 8-bit, fu in seguito convertito anche per Spectrum e Commodore 64.





TITOLO: Orc Attack - You Against the Hordes

ANNO: 1984

PIATTAFORMA: ZX Spectrum

PRODUTTORE: Compulogical

GENERE: Azione, Arcade

LINGUA: Inglese

TIPO DI FILE: Immagine TZX

DIMENSIONI SU DISCO: 16 Kb

ISTRUZIONI: http://www.worldofspectrum.org/pub/sinclair/games-info/o/OrcAttack(CompulogicalS.A.).pdf

DOWNLOAD: Orc Attack.zip][link rimosso]Orc Attack.zip

Gioco testato con l'emulatore RealSpectrum.

[Luca76]

Grandissimo!
Non è al pari della versione per c64, ma era riuscito bene anche per questa piattaforma.

Ricordo la cassetta del gruppo editoriale jackson 

[antiopa]

Grazie della dritta Luca, proverò la versione Commodore: mi piace mettere a confronto versioni diverse dello stesso titolo. A volte sembrano addirittura due diversi giochi (mi viene in mente Cobra)... 

[Vitali80]

Grazie della dritta Luca, proverò la versione Commodore: mi piace mettere a confronto versioni diverse dello stesso titolo. A volte sembrano addirittura due diversi giochi (mi viene in mente Cobra)... 

Vero alcune versioni venivano meglio per l'una o per l'altra. Ovviamente non posso avere dati reali ma credo che per lo più lo si debba al caso che non alla bravura dei programmatori, in quanto l'ottimizzazione pareva non esistere (ci si basava più che altro sugli standard delle varie macchine).