SHAMUSShamus è un (vecchio) gioco stile flip screen, creato da William Mataga (ora Cathryn Mataga)
e pubblicato dalla gloriosa Synapse Software. Originariamente rilasciato per i computer Atari a 8 bit nel 1982, è stato portato
su VIC-20, Commodore 64, TRS-80 Color Computer, TI-99 / 4A e PC IBM. Molti di questi porting sono stati realizzate da Atarisoft.
Ha anche avuto un sequel, Shamus: Case II, con gli stessi personaggi, ma adottando un gameplay diverso.
La versione originale era a 16K, rilasciata su supporti disco e nastro per la famiglia Atari 8-bit e, successivamente,
venduta da Atari su cartuccia dopo il lancio di Atari XEGS nel 1987. Il porting su VIC-20 era invece a 8K e conteneva solo 32 livelli
(a differenza dei 128 in ogni altra versione). Nel 1999 venne infine sviluppato un remake per Game Boy Color,
e in seguito, sia "Shamus" che "Shamus: Case II" per iOS.
Allo start screen viene eseguita "Funeral March of a Marionette", la famosa sigla di "Alfred Hitchcock Presents".
L'obiettivo del gioco è di guidare il protagonista (un detective robotico) attraverso un labirinto di pareti elettrizzate
composto da 128 stanze, per arrivare al quadro "The Shadow's Lair".
Innovazione di questo gioco (per l'epoca..) è che le stanze venivano generate casualmente ogni volta che il gioco inizia.
Ovviamente, avremo tonnellate di nemici da abbattere (con una pistola vaporizzatrice), consistenti in robot droidi, fantasmi
simil-marziani, spirali droidi e fastidiosi "snap-jumpers".
Oggetti da collezionare: bottiglie contenenti vite extra, interrogativi misteriosi e chiavi che aprono le uscite.
I nemici saranno nuovamente presenti, anche se totalmente abbattuti in precedenza, ad ogni ingresso in una delle stanze.
C'è da dire che faceva la sua ricca figura, anche in uno schermo monocromatico, sul vecchio fido M24.....