Ed eccoci giunti all'ultimo capitolo della saga Gabriel Knight: Gabriel Knight 3: Blood of the Sacred, Blood of the Damned, conosciuto in Italia con il titolo Gabriel Knight 3: Il mistero di Rennes-le-Château. Come i due precedenti episodi, fu sviluppato e distribuito da Sierra nel 1999 e fu, nonostante il successo di pubblico e critica, l'ultima Avventura Grafica realizzata da Sierra Entertainment. Jane Jensen, l'ideatrice della serie Gabriel Knight, si è occupata della scrittura e della realizzazione del gioco, che anche in questo caso si è rivelato un vero capolavoro del genere.
Lo spirito innovativo caratteristico della serie è ben rappresentato anche in questo titolo: si è passati infatti ad un motore grafico completamente in 3D, con personaggi ed ambienti poligonali rivestiti da textures di ottima qualità per il periodo.
L'interazione con l'ambiente ed i personaggi è totale, e l'impostazione "punta e clicca" è rimasta intatta. Cliccando sugli oggetti, potremo scegliere tra le opzioni classiche, che ci permetteranno di esaminarli, raccoglierli, usarli... Stessa cosa con i dialoghi tra i personaggi; l'unica annotazione potrebbe essere fatta all'introduzione delle icone al posto delle righe di testo per formulare una domanda. Il motore grafico 3D consente inoltre di muovere la visuale di gioco in tutte le direzioni semplicemente tenendo premuto il tasto sinistro (o una combinazione tra tasto destro e sinistro) e muovendo il mouse nella direzione desiderata.
Questo consente spesso di esaminare da cima a fondo l'intera ambientazione di gioco senza dover muovere Gabriel.
Le due copertine sottostanti sono tratte da
MobyGames. Sempre su questo sito trovate anche
una bella scheda con tutte le informazioni sul gioco. Ormai è passato qualche anno dall'ultimo caso da Schattenjager che Gabriel ha affrontato a Monaco. Dopo gli eventi di The Beast Within, Gabriel ha pubblicato un nuovo best seller intitolato "La Bestia Brutale" e ha deciso di trasferirsi definitivamente in Germania, nel castello appartenuto per generazioni alla sua famiglia, i Ritter. Seguito dalla sua fidata assistente Grace Nakimura, ha raffinato le conoscenze sul suo destino da Schattenjager ed anche Grace si è impegnata in questa missione riuscendo a digitalizzare quasi per intero le cronache e i diari degli antenati di Gabriel, con tutte le informazioni in essi contenuti. Per generazioni i Ritter hanno ricoperto il ruolo di Schattenjager (Cacciatori di ombre), impegnandosi a combattere ogni forma di male e mostruosità. Maledizioni vudù, lupi mannari e ogni sorta di genia del male sono stati da sempre gli obbiettivi da combattere durante tutta la storia della stirpe dei Ritter. Come ultimo rappresentante della casata, ora tocca a Gabriel continuare la battaglia contro il male.
Una sera Gabriel riceve un invito da parte del principe scozzese James Stuart a trascorrere il fine settimana in una sua villa in Francia. Svolti i convenevoli di rito, la sera il principe James dimostra a Gabriel di conoscere il suo ruolo di Schattenjager e gli chiede di occuparsi di una maledizione che colpisce da secoli la dinastia Stuart. Alcuni rappresentanti della famiglia sono infatti preda di misteriosi attacchi ad opera di "oscuri visitatori notturni" che dissanguano le vittime senza mai ucciderle. L'unica traccia lasciata dalla loro presenza è quella di due segni sul collo! Ogni tentativo di fermare i visitatori si è dimostrato vano, ed ora che il principe ha un figlio neonato teme per la sua incolumità.
L'ultima speranza è rappresentata dai poteri di Gabriel nel ruolo di Schattenjager. Dopo aver accettato l'incarico, Gabriel e Grace iniziano a sorvegliare il piccolo. Ma è proprio quella sera che i "visitatori notturni" colpiscono! Come in un incantesimo tutti gli abitanti della villa cadono in un sonno profondo. Solo grazie ai poteri del medaglione dei Ritter, Gabriel riesce a destarsi. Quello che vede però è tremendo: una figura indistinta ha afferrato il bambino e sta ora scappando.
Lanciatosi all'inseguimento, Gabriel segue il rapitore fino ad arrivare alla stazione dei treni. Salito a bordo del primo convoglio in partenza, setaccia le carrozze alla ricerca del neonato. Proprio quando un rumore proveniente da un baule attira la sua attenzione, Gabriel viene tramortito da un colpo alle spalle, mentre il treno sta per fermarsi ad una stazione; l'unica cosa che riesce a sentire è "San Greal".
Risvegliatosi malconcio alla fermata della stazione, Gabriel viene soccorso e condotto nella città più vicina: Rennes-le-Château, dove trova rifugio nell'unico hotel della cittadina.
È qui che comincia l'avventura di Gabriel Knight 3: Il mistero di Rennes-le-Château. Guideremo Gabriel e Grace nella ricerca del principino Stuart e di chi lo ha rapito.
Il gioco è scandito in blocchi temporali, durante i quali dovremo compiere determinate azioni per procedere con il successivo. Per accedere al menù delle opzioni basterà cliccare con il pulsante destro del mouse in un punto vuoto dello schermo e selezionare le varie voci, inventario compreso. L'inventario è richiamabile anche attraverso la scorciatoia da tastiera rappresentata dal tasto I. Per accedere alle opzioni relative ad un oggetto basterà cliccarci sopra con il tasto sinistro e selezionare una delle icone che compaiono sullo schermo. Con l'arrivo di Grace potremo facilitare le nostre ricerche utilizzando l'archivio digitale dello Schattenjager, il cui acronimo è SIDney: Schattenjager Informational Database.
Gli enigmi di gioco sono perfettamente bilanciati; affrontarli e risolverli è davvero una sfida appassionante. Tra gli altri soprattutto uno degli enigmi presenti in Gabriel Knight 3 è di sicuro entrato a far parte della storia delle avventure grafiche: vi assicuro che risolverlo è davvero un'esperienza esaltante!
Gabriel Knight 3 è un'avventura che vi catturerà da subito, appassionati di avventure grafiche e non. La trama poi strizza l'occhio agli appassionati del mistero: Rennes-le-Château e l'enigma legato all'abate Sauniere vi dicono qualcosa?
Lanciamoci dunque nell'avventura con l'ultimo capitolo della serie Gabriel Knight!
Ecco il link ai 3 CD di gioco, anche questi in arrivo sul sito:Il gioco è
completamente in italiano sia nel parlato che nei testi, perciò nessuna paura nel gettarvi nella mischia videoludica.
Ho aggiunto anche
m4elz3tduyf"]il manuale originale in italiano.Trovate anche
nz151gidg2j"]la novella grafica che contiene l'antefatto dell'avventura, dategli una letta prima di giocare. Oltre che a spiegarvi per filo e per segno il motivo per cui Gabriel si trova a Rennes-le-Château, è davvero ben disegnata, e i disegni "cupi" rendono alla perfezione l'atmosfera della serie Gabriel Knight.
Il gioco funziona bene sui sistemi moderni e non dovrebbe darvi alcun problema.
Grazie alle
segnalazioni di ghosthunt posso elencarvi alcuni degli eventuali bug di gioco.
- Si sono riscontrati problemi relativi alla visualizzazione dell'area completa di gioco con le schede video ATI. In questo caso la soluzione migliore è impostare la modalità software nelle opzioni video (visto che sono passati dieci anni non so se questo problema si verifichi ancora con le schede moderne).
- Nel Giorno 2 nella sezione di gioco delle 5.00 PM si può verificare un crash durante l'utilizzo del computer SIDney legato alla presenza sul computer di alcuni pacchetti di codec FFDShow, la soluzione consiste nel disinstallare questo genere di raccolte di codec nel caso li avessimo sul computer.
- Il gioco offre nativamente una risoluzione massima pari a 1074x768; nel caso si volesse aumentarla per giocare a risoluzioni maggiori basta creare un collegamento all'eseguibile del gioco e aggiungere la stringa -width 1280 -height 1024. Al posto di 1280 e 1024 potete inserire il valore che volete. L'unico inconveniente è che alcune schermate di gioco, come le mappe e il computer SIDney, potrebbero non essere visualizzate in maniera corretta perché legate alla risoluzione base di 1074x768 pixel.
Buon divertimento!