Bene, bene, bene... A grande richiesta ecco aperto il nuovo topic sugli spot degli anni 80!
Avrà successo? Come diceva il tipo della pubblicità dell'Aiazzone: "Provare x credere"!
Di seguito l'elenco degli spot segnalati nel topic e che cercherò di tenere aggiornato. Le notizie e curiosità riportate sono state recuperate da Wikipedia e dai siti
www.spot80.it ,
www.commodore80.splinder.com ,
www.anni80.info e
www.onevintage.it- Prima degli '80 -
Fiat 124 (1970)- Auto & Moto -
Autobianchi Y10 (1987)Nel 1985 l'Autobianchi presentò al Salone di Ginevra una rivoluzionaria utilitaria che andava a rimpiazzare la produzione della mitica A112. L'ambizioso "incarico" spettava all' Y10, vettura a dimensione di città che si fece subito notare per il caratteristico design dalla coda "tronca" e la pronunciata forma a cuneo, che la faceva assomigliare vagamente ad un ferro da stiro. Nelle sue versioni top il tetto era apribile, era fornita di gli alzacristalli elettrici, era dotata di sistema di climatizzazione interna con comandi elettronici che impiegavano un largo uso di led luminosi e la plancia rivestita in Alcantara, tutti particolari che all'epoca facevano la differenza. Nel giro di qualche stagione l' Y10 era diventata la tipica vettura da yuppies: di classe ma comoda nel traffico urbano. Sul finire degli anni '80 la piccola vettura fu oggetto di una una pompatissima campagna pubblicitaria che aveva come slogan "Piace alla gente che piace", sfoderando come testimonial diversi personaggi del mondo dello spettacolo e non (il cosiddetto jet set), tra cui Gerry Scotti, Heather Parisi, Sergio Castellitto, Ruud Gullit, Milly Carlucci, Nanni Loy, Dalila Di Lazzaro, Nicola Pietrangeli, Alessandra Martines e Gino Paoli.- Bibite -
Tea Lipton (1988)E' impossibile non associare il grande coach Dan Peterson alla Lipton, uno dei volti storici degli anni 80. In questo spot, che inizia con un: "Sveglia Bambolotti!", Dan porta la sua squadra in trasferta per una partita. Dan li fa svegliare facendo scendere loro in un Autogril e offrendo una tazza del mitico tè Lipton. Lo slogan è un tormentone in quegli anni:"MMMMMMMMMMM...Magico Lipton! Per me il numero1!!" Coca cola (1983)Nel video compare la data 1990 ma c'è un'errore, perchè in Italia fu trasmessa anni prima (del resto sono tutti vestiti da hippies!) e con la canzone tradotta in italiano ( la canzone originale è "I'd like to teach the world to sing", scritta addirittura nel '71 e ideata e cantata per coca cola in quegli anni li). - Caramelle & Gomme -
Morositas (1986)Questo indimenticabile spot è la prima versione trasmessa con la modella Cannelle e con lo storico jingle in versione completa. Cannelle raggiunge la notorietà in Italia proprio con questo spot. Stabilitasi in Italia dalla prima metà degli anni '90, ha partecipato a numerosi telefilm e trasmissioni televisive, anche come conduttrice, ed è stata molto spesso ospitata in contenitori televisivi. Nel 1994 fu scelta da Pippo Baudo per condurre insieme a lui e ad Anna Oxa il 44° Festival di Sanremo. Cannelle ha partecipato e partecipa tuttora ad iniziative umanitarie a vantaggio del terzo mondo, alcune create da lei personalmente. Attualmente è madre di due bambine, è sempre impegnata nel sociale e lavora come disc-jockey. Tabù classico e bianco (1988)Storicissimo spot in cui è protagonista un personaggio animato, nero su sfondo nero, identificabile solo dai lineamenti del viso dai guanti bianchi alle mani e dal papillon rosso. Famosissima la canzone da lui cantata, nella quale si esaltano le qualità del prodotto. Questa versione è una successiva all'originale del 1986 e contiene sul finale i riferimenti alla variante "Tabu' Bianco". Lo spot si rifà al film "The Jazz Singer" ("Il Cantante di Jazz") di Al Jonsos del 1927, primo film sonoro della Storia del Cinema, prodotto dalla Warner Bros. Elah (1985)In questo simpatico spot, un bambino scala l'armadio della sua camera gridando "Sempre più in alto!" ed emulando così le gesta di Mike Bongiorno in un celebre carosello per una grappa. Nello spot il bambino si chiama Michele (il vero nome è Giampaolo). Mental (1985)Un cult! A Tutti è rimasta impressa questa frase, velata di sottile doppio senso: "Io ce l'ho profumato". A pronunciarla (confondendo anche la sua consorte) era un improbabile latin lover siciliano che in realtà si riferiva all'alito, appunto profumato grazie alle mentine Mental. "E che avevi capito?!"
Frasi "scolpite" nei ricordi legati agli slogan commerciali. Erano gli anni in cui espliciti doppi sensi in TV rappresentavano la novita' e trovavano immediatamente eco nel linguaggio comune. Mentos (1) (1981) -
Mentos (2) (1986) Le caramelle Mentos hanno raggiunto la loro massima popolarità nel corso degli anni novanta, grazie ad una serie di spot che utilizzavano lo slogan "The Freshmaker!" e nei quali si vedevano varie persone alle prese con dei problemi quotidiani che venivano immancabilmente risolti in modi inaspettati ed umoristici dopo aver masticato una di queste caramelle. Ma i primi spot di queste caramelle, che oggi sono note soprattutto per l'uso che se ne fa con la Coca-cola, risalgono agli anni '80. Lo spot del 1981, che utilizzava il jingle "Happy mentos to you" (sulle note naturalmente di "Happy birthday to you"), è probabilmente il primo spot ad essere stato trasmesso in Italia. Nello spot del 1986, sulle note della colonna sonora di “Love Story”, un ragazzo e una ragazza, vestiti come due timidi collegiali, si prendono e si rincorrono in una meravigliosa danza d’amore… Almeno, finché durano le Mentos! Big Babol (1986) In un'ambientazione tipicamente far west un pistolero affronta alcuni brutti ceffi. La ragazzina che è con lui, non avendo la pistola, lo aiuterà con una Big Babol che "spara, non si appiccica, si ricarica!" riuscendo a far cadere l'unico nemico che era ancora nascosto. D'altronde ha usato il "pallone più grande, veloce e più morbido del west".
Storico spot delle Big Babol, le "enormi" gomme da masticare che era possibile trovare in un miriade di gusti fra cui anche gli ormai introvabili anguria e uva, e che son state protagoniste delle sfide dei bambini che facevano a gara a chi riusciva a masticarne di più. Da notare alla fine dello spot il prezzo in lire che al giorno d'oggi fa riflettere..- Computer, Console & VideoGames -
Commodore 64 (1984) Uscito nel 1982, dopo il grande successo del Vic 20, fu il primo vero computer di casa, e vendette ben 17 milioni di unità, una cifra considerevole considerando l’epoca. Con ben 64 Kb di RAM era molto più "potente" del suo predecessore che ne aveva soltando 5Kb. Introdusse un'intera generazione al divertimento videoludico, con i giochi che andavano caricati sulla memoria a cassette magnetiche e che ogni tanto davano problemi di caricamento ("load error"). Ad ogni modo il Commodore 64 (così come il Vic 20 e successivamnete la famiglia degli Amiga) introdusse al grande pubblico il concetto di computer per tutti. - Giochi & Giocattoli -
Crystal Ball (1987)Fatto di una materia plastica particolarmente gommosa ed appiccicosa (ma con un'odore spettacolare!) il Crystal Ball veniva vendutto in tubetti di svariati colori. Bastava "strizzare" una quantità pari ad una biglia sulla cannuccia, soffiare e via...il mondo cabiava colore! Finchè le sfere erano ancora appiccicose le si poteva assemblare fino ad ottenere le forme più strane. Poochie (1989)Tra le tante icone modaiole che sono passate lungo il decennio degli anni 80, una in particolare ha colpito le bambine. I Timbrini di Pocchie sono stati oggetti di divertimento e comunicazione molto utilizzati. Si poteva trovare il semplice Stampino (con dicitura standard non personalizzabile), fino ad arrivare all’Inventa Timbro (con tanto di pinzette e letterine di messaggi personalizzabili). La bambina protagonista si chiama Isabella Rocchietta, abbastanza famosa a quei tempi per la partecipazione in tanti spot e trasmissioni televisive. Oggi è una odontoiatra! Exogini (1987)Nel 1987 la Gig pubblicizzò gli Exogini, strani esserini di gomma che venivano venduti in bustine da 500 Lire (con un solo pezzo), barattoli da 10 personaggi a 4500 Lire o in "piramidi" da 20 / 40 pezzi a 8000 o 12000 Lire. In Italia ne uscirono tre serie di personaggi nelle varianti colore blu, viola, carne, rosa e verde, alle quali si aggiunsero poi versioni brillantinate, metallizzate e trasparenti.
Gli Exogini, che nella versione originale giapponese (composta da più di 200 pezzi) si chiamavano "Kin Nikuman" erano nati come personaggi di wrestling provenienti da altri pianeti. Pittoreschi nella forma avevano nomi stravaganti tipo Ira, Testa piatta, Crono, Nemesi, Scudiero, Cerbero, Kamikaze, Teiera, Sfinge e via dicendo. Ancora oggi gli Exogini vantano un nutrito numero di fans e collezionisti con tanto di sito ufficiale (www.exogini.com). Forza 4 (1987)Nel 1974 la Milton Bradley, per molti conosciuta come MB, inventa e lancia sul mercato Forza 4, una semplice griglia di plastica traforata posta in maniera verticale, dove vengono fatte cadere al suo interno due set di pedine distinte di colore diverso. Entrambi i contendenti devono riuscire ad occupare con ogni propria pedina una posizione libera della griglia, stando allo stesso tempo attenti a non incappare in banali errori o farsi sbarrare la strada dall’avversario. Vince chi dei due riesce ad allineare per primo quattro delle proprie pedine in modo verticale, orizzontale o diagonale. Forza 4 è uno dei giochi “cult” da tavolo tuttora tra i più venduti. Micro Machines (1987)Era il 1985 quando un avvocato del Wisconsin armeggiando nel suo garage ideò una serie di giocattoli innovativa che chiamò Micro Machines. Il legale/inventore propose i suoi progetti alla Galoob Toys la quale acquistò la licenza per questa linea di veicoli giocattolo in miniatura. Queste auto venivano modellate su una scala molto più ridotta rispetto ai veicoli giocattolo tradizionale (tipo le Hot Wheels o le Majorette), mantenendo comunque molti dei dettagli che i ragazzi ricercavano nelle macchinine come l'apertura dei cofani o degli sportelli. Anche se gli acquirenti del settore erano scettici, una campagna pubblicitaria con l'attore John Moschitta (celebre negli States per la parlata molto veloce) proiettò le Micro Machines ad un successo planetario. La Gig ne divenne distributore per l'Italia e sul finire degli anni '80 i micro-veicoli spopolavano anche nella penisola. Le dimensioni così ristrette e i particolari così curati, portano in maniera quasi naturale a contagiare anche il mondo dei collezionisti, ed ecco che ad oggi la famiglia Micro Machines comprende numerosissime serie: dai mezzi da lavoro a quelli di soccorso, dalle classiche Formula 1 ai motoscafi, gli elicotteri, inserendo inoltre (sapientemente...) diverse serie speciali come la collezione dei mezzi dei Carabinieri o di molte saghe cinematografiche come Star Trek, James Bond e Predator.- Snack & Gelati -
Winner Algida (1989)Questo era il Winner, l'originale, l'inimitabile. Poi Algida ha deciso di creare quella cosa strana che era il Winner Taco, anch'esso oggi scomparso. C'è da dire comunque che, fino a qualche anno fa, il Winner che vedete nello spot è tornato sotto mentite spoglie con il nome di Magnum Caramel & Nuts. Però il Winner resta il Winner. Urrà Saiwa (1987)"Io non ho mai provato Urrà... E tu hai mai provato Urrà?" Spot semplicissimo ma che nella sua semplicità è diventato comunque un "cult" per via del personaggio: "Mister Banana" un tipo con occhialoni e pettinatura molto particolare. In realtà il protagonista si chiama Fabio Bussotti ed ha un curriculum eccellente, infatti Si è diplomato presso la Bottega Teatrale di Firenze diretta da VittorioGassman e Giorgio Albertazzi ed oltre che in teatro, ha lavorato per il cinema, la televisione e la radio. Ha vinto il nastro d'argento nel 1989 come migliore attore non protagonista nel film Francesco di Liliana Cavani. Inoltre è autore di teatro, sceneggiatore e traduttore di romanzi dall’Inglese. Cornetto Algida Cuore di Panna (1988)Negli anni 80 l'algida ha prodotto 3-4 campagne pubblicitarie per il suo cornetto, tutte caratterizzate da jingle dolci e in qualche modo legati all'amore e all'amicizia, sentimenti che meglio rappresentano l'essenza del Cuore di Panna.
Nel 1988 arriva la terza e ultima canzone che compone la colonna sonora della comunicazione Cornetto Algida degli anni 80. Le immagini hanno il classico leit motiv: ragazzi e ragazze, giovani e meno giovani ripresi in momenti di spensieratezza estiva, tutti caratterizzati dalla presenza del "Cuore di Panna".- Varie -
Pennello Cinghiale (1982)Memorabile l'imbianchino che gira per la città in bicicletta con un enorme pennello sulla schiena, rimproverato dal vigile perchè "ostacola il traffico"! Il protagonista è Vicenzo Toma, bravo attore di teatro che ha partecipato come comparsa ad alcuni film di Adriano Celentano e Renato Pozzetto, tra cui: Il bisbetico domato, Il ragazzo di campagna, Lui è peggio di me, È arrivato mio fratello, Ricky e Barabba (ultima apparizione). Curiosità: nello spot la bicicletta dell'imbianchino ha le rotelle! Panettone Bistefani (1983)E' il primissimo di una lunghissima e fortunata serie natalizia del Signor Bistefani e il fornaio Carlo. Il mitico Bistefani dice la famosissima e storica frase: "Chi sono io? Babbo Natale?!"con la traformazione a sorpresa. A quanto pare i due attori apparivano spesso nei film di Tinto Brass. Renzo Rinaldi è colui che interpreta Babbo Natale ed è morto nel 2004 all'età di 62 anni. Telefunken (1985)All'inizio si sentiva un boato, poi appariva un uomo in giacca e cravatta in primo piano con gli occhiali da sole, che, impassibile, diceva: "Potevamo stupirvi con effetti speciali e colori ultravivaci...". Poi ordinava di smettere tutto, e le luci e il forte rumore sparivano. Il tizio, quindi, entrava in una stanza immensa con un televisore al centro e una lavagna su una parete piena di formule matematiche con le parole "Qualità", "Costante", "Nel Tempo". L'uomo a quel punto proseguiva: "Ma noi siamo scienza, non fantascienza; del resto il Pal Color lo abbiamo inventato noi. Noi siamo TELEFUNKEN [lunga pausa], la nostra filosofia è [indica le singole parole sulla lavagna] una qualità, costante nel tempo". A questo punto le parole, dalla lavagna, si trasferiscono sullo schermo del televisore al centro della stanza, mentre una voce fuori campo ripete: "Telefunken. Qualità costante nel tempo." Spot storico che è stato preso in giro in misura assurda. Rotowash (1983)Notissimo spot della notissima lavapavimenti Rotowash. Pur non avendo mai usufruito di molti passaggi su emittenti nazionali, Rotowash è diventato un marchio ultra noto grazie ai frequenti passaggi sulle tv locali, pianificati dalle agenzie di zona, numerose e molto attive in Italia. Celebre il jingle "Gira, gira, gira... scegli Rotowash!". Curiosità: il magazziniere dello spot è l'attore Sergio Forconi, che ne "Il Ciclone" interpreta il padre di Leonardo Pieraccioni e che fa la parte del moderatore del dibattito in BERLINGUER TI VOGLIO BENE. Tartufone Motta (1985)Bonsoir mes amis!!! Così esordiva nel 1985 il testimonial nero come il prodotto reclamizzato, il celebre Tartufone Motta. Con una filastrocca in lingua mezza francese, mezza italiana, è diventato uno dei simboli della pubblicità anni 80. A quanto pare l'attore il nome dell'attore era John Dereck, mimo e attore inglese. Dado Knorr (1988)Uno spot storico: chi non ha mai detto almeno una volta "ehi papà, guarda, un pollo!" in vita sua? Ottima idea di base, e buone anche le interpretazioni degli attori. I due bambini dello spot sono i fratelli Sara e Francesco Benassi (quest'ultimo era apparso sempre nello stesso anno, in uno spot del Telefono Azzurro). Azzeccatissimo! Curiosità: il pollo era di polistirolo dipinto e i dadi di gomma dura con dentro verdure finte. Il pollo vero era invece cosparso di colla e colorante marrone per renderlo più appetitoso! Sip Telesezione (1989)Storica pubblicità della Teleselezione (che non era altro il sistema che permette la chiamata di un numero interurbano senza passare da un centralino, semplicemente anteponendo il prefisso al numero) e che ha segnato la nascita del modo di dire che ha avuto eco per molti anni, e ancora oggi talvolta si usa. "Mi ami? Ma quanto mi ami? E mi pensi? Ma quanto mi pensi?" La giovanissima Yvonne Sciò, protagonista e interprete di una ragazzina innamorata e sempre al telefono con il suo ragazzo ha reso questo spot "un cult". Kodak (1987)Nel 1987 la kodak ingaggia un piccolo personaggio napoletano, che diverrà noto come l'extraterrestre Ciribiribì, e che risponde al nome di Davide Marotta e lo inserisce in uno spot sul genere Blade Runner. Davide Marotta, che di professione fa l'attore ha recitato, nel 1985, in “Phenomena” di Dario Argento e in “Fred e Ginger” di Federico Fellini, più di recente, invece, ha indossato i panni di satana, al fianco di Rosita Celentano, nel film “The Passion” di Mel Gibson, del 2004. Pasta Barilla (1) (1987) -
Pasta Barilla (2) (1988) -
Pasta Barilla (3) (1989) Corredati dalla straordinaria colonna sonora “Hymne” dei Vangelis e dalla famosa frase “dove c’è Barilla, c’è casa”, dalla seconda metà dell’80 all’inizio del 90 si sono susseguiti una serie di promo memorabili e ricche di sentimento. Barilla è da sempre molto attenta alla promozione dei suoi prodotti e per meglio valorizzare la qualità della sua pasta, sono stati realizzati spot di altissimo livello (d'altronde vantavano collaborazioni con registi e/o attori del calibro di Fellini, David Lynch o Paul Newman.
Nello spot del 1987 una bambina, tornando a casa da scuola sotto la pioggia battente, incontra nella sua strada un gattino abbandonato che decide di portare con se a casa. Intanto la mamma e il papà, un po’ preoccupati, la attendono preparando il pranzo con la pasta Barilla. Al termine, tutti sono riuniti nel calore familiare, e anche il gattino trova posto e viene nutrito. Nello spot del 1988 un padre parte per un paese lontano e giunto a destinazione si ritrova in tasca un fusillo messo di nascosto dalla figlioletta e con esso ripensa con affetto alla famiglia come se fosse lì. Nello spot del 1989, ambientato in Russia, una coppia in un ristorante sta per ordinare ma non vede nulla di buono nel menu. A un certo punto l’uomo fa un gesto per indicare gli spaghetti e così il cameriere capisce rapidamente e si presenta con una confezione di Pasta Barilla, come a precisare l’identificazione assoluta fra la pasta e il marchio Barilla. Olio Cuore (1) (1982) -
Olio Cuore (2) (1984) Fra gli spot storici degli anni 80, ci sono sicuramente quelli dell'Olio Cuore.
Lo spot del 1982 ha come protagonista uno dei più celebri testimonial dell'Olio Cuore, Nino Castelnuovo. L'attore fu legato all'azienda già dai tempi di Carosello e fu lui stesso l'inventore del gesto del salto della staccionata a piedi uniti che ancora oggi viene associato all'olio Cuore. Nello spot del 1984 siamo a casa della bravissima Mariangela Melato che ospita a pranzo la famiglia Blasy. C'è da segnalare la prima apparizione in tv della moglie "der pupone de Roma". Ilary Blasi, 3 anni, qui non parla ma fa qualche smorfia ed è a tavola con tutta la sua famiglia: la mamma (molto bella), la sorella ed il papà. Baci Perugina (1986)Sicuramente uno tra gli spot più simpatici degli anni '80. Una canzoncina coinvolgente è il motivo dominante del San Valentino di quell'anno, in cui l'immagine dei Baci viene "svecchiata" e avvicinata al mondo dei giovani con l'invenzione del "tubo" di Baci e dello slogan "Tubiamo" che in questo spot diventa travolgente. Curiosità: Fra i tanti ragazzi protagonistidello spot, compaiono il simpatico comico Riccardo Rossi e l'attrice Claudia Gerini (la prima delle ragazze che appare in primo piano). Jeans Levi's 501 (1989)A dir poco storico questo spot dove, al ritmo del blues di Muddy Waters "Mannish Boy", un bell'uomo si presenta in mutande al bar di un piccolo e caldissimo motel e tira fuori i suoi Levi's...dal frigorifero! Una curiosità: la ragazza dello spot, la modella Tatiana Patitz, era stata all'epoca compagna del cantante Nick Kamen, anche lui passato famosamente per gli spot Levi's. Lavatrice Zoppas (1984)La Zoppas, per la campagna pubblicitaria del 1984, si avvalse di Una signora alle prese con la sua vecchia lavatrice , finalmente decide di disfarsene e letteralmente la scaraventa via! Al suo posto la nuova lavatrice Zoppas, una certezza. Perchè "Zoppas li fa e nessuno li distrugge", slogan rimasto nella memoria dei più.
Curiosità: La voce fuori campo è quella di Glauco Onorato, famoso attore caratterista del cinema italiano e soprattutto grande doppiatore, lo ricordiamo soprattutto per aver prestato la voce a Bud Spencer. Gled Magic Water (1) (1982) -
Gled Magic Water (2) (1989) Fra gli spot indimenticabili per un jingle o per un particolare personaggio, bisogna ricordare quelli del Gled Magic Water. Lo spot del 1982 rappresenta un vero tormentone di quegli anni ed ha come protagonista la mitica signora Luisa, decisa ed energica donna delle pulizie che "comincia presto, finisce presto e di solito non pulisce il water"; lo slogan divenne una frase che entrò nelle battute di tutti i giorni e nei più svariati contesti. Nello spot del 1989 non si evidenziano personaggi particolari ma si punta tutto su un jingle ben fatto e decisamente accattivante che sicuramente è rimasto nella memoria di tanti. Impulse Temptation (1986) "Se qualcuno ruba un fiore per te, sotto sotto, c'è Impulse" è uno degli slogan memorabili fra gli spot indimenticabili degli anni'80, anche perchè veniva parodiato da comici noti ma soprattutto dalla gente comune, diventando di fatto un vero e proprio tormentone. Il video è accompagnato da una musica tipicamente anni'80, con un jingle dal ritmo prorompente.
Curiosità: lo spot è girato a Parigi, all'esterno del centro commerciale de Les Halles.. - Dopo gli '80 -
Nintendo NES (1990) Amiga 500 (1991)