Questo è il mio ultimo titolo. Chiudo rilasciando un'avventura grafica di spessore:
Post Mortem
Sviluppore: Microids
Distributore: Microids
Piattaforma: Windows
Data di pubblicazione: 2002
Genere: avventura grafica in prima persona
Supporti: 2 CD-ROM
Lingua: italiano nei testi e nel parlato
Parigi, 1925. Mentre la luna illumina tenuemente i tetti delle ville settecentesche e delle casupole popolari, nella camera 507 dell'Hotel Orphee una coppia registrata sotto il nome di coniugi Whyte stanno concupendo felici nel loro talamo. Improvvisamente, un uomo con una maschera fa il suo ingresso nella stanza, uccide i coniugi staccando loro la testa e li abbandona lì con una moneta antica in bocca.
La sera dopo, alla porta di Guss McPherson, investigatore americano dalle doti sensitive ritiratosi a Parigi per vivere come artista, bussa la bella e conturbante signora Black, che gli offre una cifra ingente per indagare sull'omicidio di sua sorella (la signora Whyte, appunto) e per rinvenire un'antica reliquia sottratta dalla scena del delitto.
Ha inizio così l'indagine più intricata e misteriosa che McPherson si sia mai trovato a dover affrontare.
In un periodo nel quale il mondo videoludico sembra essersi specializzato in saghe e seguiti vari, la Microids si dedica a titoli totalmente nuovi e cerca di aprire nuove strade ad altre interessanti storie. È stato il caso di Syberia, la bellissima avventura grafica curata da Benoit Sokal e che non ha mancato di stupire, ed è pure il caso di questo Post Mortem, nuova avventura grafica che ci presenta il personaggio di Guss McPherson, giovane ed emanciato artista con un passato da investigatore privato, interrotto a causa delle sue continue “visioni” relative ai casi che affrontava.

Tornando a Post Mortem, comunque, dirò che è un'avventura grafica dal taglio molto poliziesco, ma sarebbe meglio dire “giallo–thriller”: in essa dovrete letteralmente indagare su un omicidio, dipanando la matassa tramite il ragionamento, il dialogo, l'astuzia (anche la fortuna, perché no?) ed in parte anche attraverso le visioni che sporadicamente faranno visita al povero Guss sottoforma di brevi e terrificanti fotogrammi. Come in un romanzo di Edgar Allan Poe, l'intelligenza e la follia umana si mischiano a leggende e superstizioni più reali dell'aria che respiriamo, fino a quando non finirete con l'avere un quadro completo eppure assurdo dei fatti accaduti. (tratto da
gamesurf.it)
N.B.: il gioco è rivolto ad un pubblico adulto, quindi regolatevi di conseguenza.Nuovo link ad opera di
Augustus, che ringrazio per il tempo speso, disponibile
qui.Note tecniche: seguite quanto riportato nel file Leggimi. Testato su win7 64 bit sp1.
Immagini tratte da mobygames.com e da gamesurf.it