Qualità costante nel tempo:
Return Fire
Sviluppore: Silent Software, Inc
Distributore: Williams Entertainment
Piattaforma: Windows
Data di pubblicazione: 1995
Genere: action
Supporti: CD-ROM
Lingua: sottotitoli in italiano
Trattasi di gioco incredibilmente sottovalutato, dalla gestazione travagliata, imperniato sulla modalità Capture the Flag. Saremo alla guida complessivamente di quattro mezzi (un lanciamissili, un carro armato, un elicottero e una jeep), ognuno con caratteristiche proprie, con lo scopo di assaltare la base nemica per trafugarne il simbolo, la bandiera appunto, facendoci largo tra le torrette nemiche. Le mappe sono costituite da un insieme di isole più o meno grandi, circondate dal mare. I veicoli sono ben realizzati e hanno anche delle movenze credibili e fluide. Belli anche i diversi tipi di edifici che compongono le basi militari, senza contare che praticamente ogni elemento sullo schermo è totalmente distruttibile.
La visuale 3D a volo d’uccello, incentrata sui veicoli, che si pilotano attraverso la tastiera ( non è un rts classico: è action vecchio stile). Come non citare poi le schermate in bianco e nero che omaggiano il giocatore a fine livello, dopo una vittoria: terribilmente vintage e davvero emozionante.
La fiammeggiante scritta Return Fire che apre il gioco è accompagnata dal leggendario Dies Irae di Giuseppe Verdi. E già così non si potrebbe partire meglio. Ognuno dei quattro veicoli del gioco è associato ad un celeberrimo brano di musica classica. Si parte dall’elicottero, abbinato alla Cavalcata delle Valchirie di Wagner, in un simpatico omaggio ad Apocalypse Now. Si passa poi a In the Hall of the Mountain King durante l’utilizzo del lanciamissili. Al carro armato è invece associata The Planet di Holst. La jeep infine presenta ben due temi diversi, Flight of the Bumblebee durante i viaggi normali, e William Tell Overture di Rossini quando si trasporta la bandiera.
I mezzi (quelli di terra possono rifornirsi di carburante e armi dai depositi di munizioni sparsi per il teatro di gioco, mentre il danno viene riparato quando riportiamo il mezzo alla base):
1. Lanciamissili: lento, potente, supercorazzato ed esoso di diesel, nonchè dodato di missili e mine (queste utili soprattutto nel multi in split screen). E' possibile sparare solo nella direzione in cui è rivolto.
2. Carro armato: veloce e meno potente, abbastanza corazzato, con una discreta riserva di carburante. E' dotato, ovviamente, di torretta indipendente dal carro.
3. Elicottero: molto veloce, caratterizzato dal poter superare ogni ostacolo, ma ha poca autonomia e non resiste molto ai colpi, può sparare proiettili o razzi.
4. Jeep: carne da cannone, è veloce e poco armata e può anche muoversi sull’acqua alta gonfiando le gomme. È l’unico mezzo a poter raccogliere la bandiera, e si rivela quindi essenziale per il completamento della missione.
Infine, in qualsiasi momento ci si può autodistruggere per risparmiare tempo.
Nuovo link di download ad opera di
Augustus, che ringrazio per il ripristino, disponibile
qui.Note tecniche: Testato su Microsoft Virtual Pc 2007 SP1 con Win98SE, dove funziona perfettamente. Se il filmato iniziale è troppo lento, skippatelo. Da giocare almeno una volta in splitscreen, in solitario è alquanto ripetitivo. Da provare comunque.
Immagini tratte da Mobygames.
