La battuta di Luise, comunque divertente, non ha nulla a che vedere con l'abilità di un giocatore.
Molti giocatori professionisti (intendo dire quelli che prendono regolarmente parte a competizioni internazionali) hanno affermato che bastano 2-3 ore giornaliere per affinare la tecnica di gioco.
Sicuramente avrà impiegato mesi se non anni di sedute giornaliere di "allenamento" per arrivare a quella precisione chirurgica.
Magari qualche utente del forum non sarà d'accordo, ma non lo reputo un fenomeno, ma semplicemente una persona che sfrutta al massimo ciò che il corpo umano, sia dal punto di vista mentale che fisico, ha da offrire.
Vi porto un esempio... tempo fa mi è capitato di vedere un'intervista ad un ragazzo che è in grado di memorizzare libri interi. La cosa sorprendente non è "solo" questa ma il fatto che ha affermato che quando frequentava il liceo aveva difficoltà a tenere a mente ciò che studiava, fino al giorno in cui non ha trovato una tecnica di "memorizzazione" incredibile.
In conclusione, non ritengo un fenomeno neanche questo ragazzo, ma lo considero solo una persona che sfrutta al massimo le capacità del proprio cervello... e se a questo aggiungiamo che da sempre affermano che l'essere umano sfrutta una minima parte del proprio cervello... avete il quadro completo della situazione.
Avete opinioni in merito?
Angelo